Anche la società di Mountain View, Google, sta lavorando nel mondo dell’intelligenza artificiale musicale, con lo scopo di dar vita ad un sistema chiamato MusicLM. Esso segue un set di dati di 280.000 ore di musica, riuscendo così a generare dei brani coerenti con le descrizioni fornite in input (anche complesse).
L’IA può creare una canzone jazz con un assolo di sassofono memorabile e un cantante solista, o una colonna sonora per un gioco arcade. Inoltre, MusicLM è anche in grado di aiutare nel processo creativo partendo da una melodia già esistente.
Tuttavia, ci sono anche problemi etici legati al copyright, poiché circa l’1% della musica generata con MusicLM è direttamente replicata da canzoni utilizzate per l’addestramento. Per tale ragione, al momento non è stato deciso di rilasciare pubblicamente MusicLM e non si sa se in futuro sarà possibile farlo.
La tecnologia avanzata di Google non solo è in grado di produrre note e melodie, ma anche di creare pezzi musicali che rispettano determinate caratteristiche descritte in input. Questo rende MusicLM uno strumento potente per aiutare i musicisti e gli artisti nel processo creativo, permettendo loro di esplorare nuove idee e soluzioni musicali. Dunque, sebbene al momento non sia possibile utilizzarlo, il suo potenziale nel generare brani musicali in base a descrizioni complesse lo rendono un progetto davvero interessante e da tenere d’occhio.
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