Sebbene la Fondazione Gates abbia speso così tanto tempo e risorse per aiutare l’umanità, il puro potere esercitato dalla sua impresa ha attirato l’attenzione e la paura di molti.
Alcuni dei più grandi critici di Gates hanno considerato la sua filantropia come una “tecnocrazia” in erba che centralizza il potere negli interessi delle società private.
Tuttavia, la Fondazione Gates è stata ampiamente trasparente in merito alle sue operazioni, obiettivi, mezzi, successi e fallimenti.
Nella loro lettera annuale la Fondazione Gates ha risposto alle principali domande che ha ricevuto e ha ammesso di non ritenere giusto che la loro famiglia avesse così tanta influenza globale. Gates ha anche riconosciuto i vari fallimenti nelle loro iniziative e ha ammesso di fare del loro meglio per sfruttare l’esperienza e la saggezza dei leader della comunità presenti nelle aree che aiutano.
Qual è l’interesse per i terreni agricoli?
I terreni agricoli sono ciò che è noto come un “asset alternativo“, un investimento che può far crescere la ricchezza al di fuori del mercato azionario. Quando si tratta di asset alternativi, ci sono alcune opzioni che gli investitori possono considerare come immobili, belle arti, azioni estere, criptovalute, persino NFT (il verdetto è ancora fuori).
Uno dei principali vantaggi degli alt asset, specialmente per coloro che sono fortemente investiti nel mercato azionario, è che puoi diversificare il tuo portafoglio di investimenti complessivo al di fuori del NYSE/NASDAQ.
Ciò è particolarmente utile se, ad esempio, il mercato azionario è crollato e tu possiedi un portafoglio azionario più aggressivo (o qualsiasi partecipazione di grandi dimensioni in azioni). Pensa a quanto Bill Gates avrebbe perso se non avesse diversificato nel 1999.
Laddove il terreno agricolo differisce da altri beni alternativi è che, poiché è una risorsa umana così cruciale (cibo = esseri umani), in situazioni economiche non desiderabili, il terreno agricolo tende ad apprezzarsi ulteriormente in valore, invece di perdere valore (ad esempio, durante un temuto crollo del mercato azionario).