In Italia per fortuna diminuiscono i casi di ricoveri e decessi a causa del Coronavirus. La situazione nel nostro Paese è sotto controllo, anche grazie all’efficienza della campagna vaccinale fatta negli anni precedenti.
Non è tuttavia possibile abbassare la guardia. Il Comitato di emergenza per il Coronavirus è dell’idea che il virus sia in una fase di transizione e invita ad andare avanti con prudenza per evitare potenziali conseguenze negative in futuro.
Idea Usa e Gran Bretagna per arrestare la pandemia
Stati Uniti e Gran Bretagna si avviano verso la soluzione di iniettare una dose di vaccino anti-Covid ogni anno (esattamente come accade ogni anno per l’influenza). Il vaccino dovrebbe essere quindi fatto una volta l’anno, in autunno, periodo che precede la finestra temporale in cui si è più soggetti alla contrazione di infezioni virali.
Si studia anche la possibilità di realizzare un vaccino ambivalente, ovvero in grado di proteggere sia da Covid che dall’influenza con una sola iniezione.
Situazione in Italia
Questa strategia potrebbe essere seguita anche dal nostro Paese. L’immunologo Andrea Cossarizza ha dichiarato a Repubblica: “E’ la strada giusta anche per l’Italia, ormai abbiamo raggiunto un alto livello di immunità di popolazione”
Opinione condivisa da Massimo Ciccozzi, responsabile di Statistica medica e epidemiologia molecolare dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, che ha aggiunto: “Ogni anno una vaccinazione per le persone molto anziane e per le persone fragili verrà sicuramente consigliata”.
Quindi è molto probabile che l’idea di un vaccino anti Sars-Cov2 all’anno diventi realtà anche nel nostro Paese, almeno inizialmente per anziani e soggetti fragili.