È avvenuto proprio ieri, la cometa di Neanderthal, si è avvicinata alla Terra dopo 50.000 anni. Conosciuta anche come C/2022 N4, si tratta di un evento celeste che suscita molto interesse tra gli astronomi e gli appassionati di cieli notturni. Questa cometa, con la sua orbita debolmente iperbolica, si avvicina alla Terra ogni 20.000 anni circa ma stavolta ha lasciato tutti senza parole.
La cometa è stata scoperta nel luglio 2022 da un gruppo di astronomi giapponesi e la sua posizione è facilmente rintracciabile guardando verso l’Orsa Maggiore. Per l’esattezza si trova poco più in alto rispetto alla stella polare, nella costellazione della Giraffa, e per osservarla al meglio è importante cercare un luogo con un cielo scuro.
La stella si è palesata nell’emisfero settentrionale durante la notte, per poi spostarsi sempre più a nord, superando il Piccolo Carro e diventando sempre più luminosa. È stato possibile vederla anche ad occhio nudo
, senza l’intervento di strumenti ottici.Ma perché si chiama “cometa dei Neanderthal”? Si dice che l’ultima volta in cui si palesò vicino alla Terra, questa era ancora abitata dai Neanderthal, appunto. Non a caso si tratta di un’opportunità unica per osservare un pezzo della storia dell’evoluzione della Terra e della vita su di essa. Difatti è possibile che non torni mai più a trovarci, poiché i pianeti giganti del Sistema Solare, come Giove o Saturno, potrebbero influire sulla sua orbita con la loro forza gravitazionale.
E voi? Siete riusciti ad osservare la stella in tutto il suo splendore? Se la risposta è si, sicuramente sarete rimasti estasiati dalla sua bellezza ed unicità.