Il mese di febbraio sarà finalmente caratterizzato da una serie di risparmi sulle bollette per le forniture energetiche. Dopo mesi di rincari generalizzati, dovuti allo scenario internazionale di crisi delle materie prime e al conflitto tra Russia e Ucraina, finalmente gli italiani troveranno il segno meno sui pagamenti per la luce e per il gas.
Particolarmente rilevante sarà la riduzione per le bollette della luce. In base a quelle che sono le elaborazioni degli analisti, i cittadini si troveranno a pagare sino al 30% in meno per i costi dell’energia elettrica.
Uno scenario simile riguarda anche il gas. Per la componente gas, la riduzione sulle bollette sarà meno pesante, ma certamente non rilevante. Il risparmio in questo caso dovrebbe arrivare sino al 20% per tutti i contribuenti.
In termini assoluti, le rimodulazioni in positivo sulle bollette dovrebbero portare ad un risparmio dai 50 ai 100 euro al mese per i cittadini. Considerevoli anche i risparmi per le partite IVA.
Sui risparmi impatterà anche il fondo da 21 miliardi previsto dal Governo Meloni per questa prima parte del 2023. Il fondo, che non copre tutti i rincari ma serve soltanto per sterilizzare in parte i costi delle componenti aggiuntive sulle bollette di luce e gas, dovrà però essere a breve rifinanziato. L’esecutivo dovrà trovare nuove risorse da stanziare già a partire dalla prossima primavera.
Nonostante i prezzi di luce e gas sui mercati internazionali stiano tornando ai livelli pre guerra, la politica di risparmio energetico dovrà essere sempre una bussola per i cittadini nel futuro a medio termine.