“Quando abbiamo analizzato i dati della stella Wolf 1069, abbiamo scoperto un chiaro segnale di bassa ampiezza di quello che sembra essere un pianeta di circa la massa terrestre“, continua Kossakowski. “Orbita attorno alla stella entro 15,6 giorni a una distanza equivalente a un quindicesimo della separazione tra la Terra e il Sole.”
Allo stato attuale, gli scienziati hanno confermato più di 5.200 esopianeti
e meno dell’1,5% di questi hanno masse inferiori a quelle di due Terre messe insieme. Nello specifico, un gruppo di astronomi con a capo Diana Kossakowski del Max Planck Institute for Astronomy (MPIA) in Germania ha rilevato una nana rossa dal nome Wolf 1069, orbitata a sua volta da un pianeta chiamato Wolf1069b.Anche se Wolf 1069b è 15 volte più vicino alla sua stella di quanto la Terra lo sia al Sole, la radiazione che riceve è pari a circa il 65% di quella che la Terra riceve dal Sole. In questo momento il pianeta è bloccato e mostra solo una faccia verso la stella. Tramite la ricerca si è quindi scoperto che alcuni pianeti possono ancora essere abitabili, in particolare quelli posizionati attorno al terminatore, la linea crepuscolare tra notte e giorno.