Come tutti avrete ormai saputo, nella giornata di domenica 5 febbraio 2023 l’operatore Tim ha subito un down abbastanza pesante e duraturo. La maggior parte dei clienti ha avuto problemi di connessione.
Inizialmente si pensava ad un problema di connessione a livello nazionale, dopo poche ore invece si è pensato subito all’ennesimo attacco hacker. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Tim e l’attacco hacker
Il problema è rientrato in giornata, intorno alle 17 di pomeriggio e fortunatamente non è durato quando il down di Libero o Virgilio della scorsa settimana. Alcuni clienti hanno riscontrato difficoltà anche intorno le 18:00, in serata il disservizio ha cominciato a rientrare per tutti. Non si sono fatte attendere le polemiche da parte dell’associazione dei consumatori.
Rienzi, Presidente di Codacons ha commentato: “In attesa di capire le cause del problema tecnico, e considerato l’attacco hacker che in queste ore sta colpendo diversi sistemi nazionali, crediamo che Tim debba fornire al più presto garanzie sul fronte della protezione dei dati e delle informazioni personali dei propri utenti“. L’operatore ha subito specificato che il problema non è stato dovuto a un attacco hacker, ma si è trattato di un problema di interconnessione internazionale che impattava il servizio a livello nazionale. Non è arrivata alcuna comunicazione da parte di Telecom Italia Sparkle.
L’importante è che il problema sia rientrato, soprattutto per i clienti dell’operatore stesso, che molto probabilmente in quelle ore sono rimasti “disconnessi”. Per il momento, come appena anticipato, Tim non ha rilasciato altre dichiarazioni.