A partire dal 2021, Fitbit ha avviato una ricerca con l’obiettivo di riuscire a misurare la pressione sanguigna senza utilizzare il classico metodo con la fascia per il braccio. Lo studio ha coinvolto gli utenti americani che utilizzavano lo smartwatch Sense e i rilevamenti erano basati sul pulse arrival time (PAT), il tempo di arrivo delle pulsazioni.
Dopo oltre un anno di ricerca, i tecnici di Fitbit hanno deciso di brevettare una nuova tecnologia da utilizzare sui propri dispositivi indossabili. Questa tecnologia permette di misurazione la pressione sanguigna attraverso i device da indossare al polso.
Trattandosi ancora di un brevetto, non è chiaro quanto questa tecnologia sarà disponibile sugli smartwatch Fitbit. Tuttavia, se mai verrà utilizzata, possiamo scommettere che il debutto possa avvenire con la prossima generazione di device.
Stando a quanto emerso dai documenti legati al brevetto, la tecnologia utilizza un sensore di pressione nel display. Questo strumento va ad imitare il funzionamento della fascia per la pressione sanguigna. Al fine di misurare la pressione sanguigna, gli utenti dovranno premere il sensore sul pannello con il proprio dito indice, poiché è dove si trova l’arteria radiale.
Fitbit ha depositato un brevetto per un dispositivo che misura la pressione sanguigna tramite un sensore di pressione integrato nel display dello smartwatch
Attraverso questa pressione, si andrà a simulare il funzionamento della fascia per il braccio per misurare la pressione sanguigna in modo tradizionale. La forza del battito contro la pressione generata dal dito andrà a determinare il valore della pressione sanguigna.
Probabilmente, la procedura è più semplice da eseguire che da spiegare e, per questo, sullo schermo del device verranno indicati tutti i passaggi da seguire. Inoltre, la presenza di un sensore PPG permetterà di misurare il battito cardiaco, consentendo al dispositivo di fornire valori sistolici e diastolici. I valori sistolici si riferiscono alla pressione nelle arterie quando il cuore batte, mentre i valori diastolici possono essere definiti come la pressione nelle arterie quando il cuore si riposa tra le battute.
Di seguito riportiamo la descrizione riportata da Fitbit nel brevetto: “Un utente applica una pressione variabile ai propri vasi sanguigni mentre un sensore PPG misura l’ampiezza dei impulsi di volume del sangue. Il segnale PPG risultante e i dati di pressione associati vengono utilizzati per calcolare la pressione sanguigna. Possono essere utilizzati approcci standard per determinare la pressione sanguigna a partire dai dati oscillometrici”.