Il filmato di un giovane in sella a uno scooter a oltre 100 chilometri orari sulla tangenziale della città è stato visto milioni di volte nelle ultime 24 ore. Il video in questione è stato girato nella famosa città piemontese di Asti. È evidente che uno scooter non dovrebbe essere guidato in autostrada, ma il suo conducente sfreccia comunque alla guida del suo veicolo ecologico a ben 90-100 chilometri all’ora, dimostrando tutto il suo potenziale.
Una mossa molto rischiosa che, fortunatamente, non ha causato danni, ma che avrebbe potuto costare caro al conducente. Pensate a cosa sarebbe successo se la stessa persona avesse messo il piede in una buca: sarebbe caduta e, se non si fosse ferita gravemente, avrebbe rischiato di essere investita da un veicolo o da un camion, con tutte le conseguenze del caso.
Il colpevole, identificato da Repubblica come un 31enne che lavora per una nota azienda di consegne alimentari, ha dichiarato: “Non stavo lavorando in quel momento, ho scelto di fare un giro in tangenziale perché mi annoiavo”. Il leader della Lega e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo
Salvini ha visto il filmato dello scooter che andava a velocità folle e lo ha condiviso su Twitter con la didascalia: “Sulla tangenziale di Asti, a 100 all’ora, con il monopattino. Siamo già al lavoro sul nuovo Codice della Strada, che porterà nuove leggi e restrizioni per chi guida scooter elettrici, tra cui educazione, prevenzione e sanzioni. E il limite di 20 km/h raggiunto dagli scooter a noleggio dovrà essere la velocità massima oltre la quale non potranno più essere venduti o acquistati”, ha concluso.Gli incidenti con i monopattini elettrici, alcuni dei quali con esito mortale, sono aumentati negli ultimi due anni e Salvini non ha esitato a biasimarli. Per impedire la vendita e l’acquisto di scooter, che “troppo spesso sfrecciano senza leggi, limiti e controlli ovunque, raggiungendo anche velocità elevate e pericolose”, il ministero intende apportare modifiche al Codice della Strada e comminare multe più severe. Per quanto riguarda gli scooter, “sono in corso approfondimenti sui temi del casco, dell’immatricolazione e delle targhe” (e naturalmente della regolazione della velocità). Un luogo di lavoro sicuro è un prerequisito per svolgere qualsiasi attività commerciale.