Le transazioni bancarie e i pagamenti digitali sono attualmente i metodi più comuni per spostare del denaro ed effettuare dei versamenti. Basti pensare che in Italia nel 2022 sono state effettuate 3,8 miliardi di transazioni bancarie.
Il metodo più utilizzato è sicuramente il bonifico bancario. Il bonifico è un modo per trasferire del denaro da un conto corrente ad un altro. Possono essere eseguiti online, senza dover recarsi in banca ed è un sistema sicuro, semplice ed intuitivo.
I costi del bonifico sono contenuti e dipendono dal tipo di banca, dalla destinazione e dal tipo di bonifico.
La transazione è molto veloce, può richiedere da un giorno al massimo tre se il bonifico avviene tra due banche differenti.
I bonifici bancari sono generalmente classificati in tre categorie: nazionale, SEPA (Single Euro Payments Area) e internazionale. Il primo è utilizzato per inviare denaro all’interno dello stesso Paese, il secondo tra Paesi dell’Unione Europea e il terzo fuori dall’UE.
Qual è l’importo massimo di un bonifico?
Il bonifico è anche un metodo obbligatorio in certi casi. Se si devono spostare cifre di almeno 1.000 euro, è ineludibile utilizzare questo metodo per rendere tracciabile il pagamento.
Proprio per la sua tracciabilità, il bonifico non ha un limite massimo di denaro superato il quale non è possibile effettuarlo. Il denaro che si può spostare tramite questa transazione è infinito.
Basta però seguire alcune accortezze, come non dimenticare di aggiungere la causale quando si effettua un bonifico, soprattutto se si tratta di grosse cifre. La causale è la motivazione scritta per la quale si sta effettuando quel determinato scambio di denaro ed è importante compilarla per evitare di incappare in problematiche legate al Fisco.