Dopo un travaglio ininterrotto e lungo più di un anno, finalmente i costi delle bollette sono destinati a scendere in questo mese di febbraio. Gli italiani, in pratica, già a partire da queste settimane si troveranno a pagare qualcosa in meno sulle fatture delle forniture energetiche domestiche, sia per quanto concerne la componente luce, sia per quanto concerne la componente gas.
Luce e gas, bollette più leggere sino al 30% a febbraio
La riduzione sui costi finali delle bollette sarà non trascendentale per la luce. Le elaborazioni nazionali degli esperti prevedono per il pubblico domestico sino al 30% in meno da pagare rispetto ai costi di solo un mese fa.
Stesso discorso anche per il gas. In tale circostanza, però, la riduzione sui costi sarà relativamente inferiore, con uno sconto sulle bollette che andrà ad impattare sino al 20% per i contribuenti. Considerata l’unione di luce e gas, gli italiani – sempre in base alle stime degli esperti – dovrebbero pagare tra i 50 e i 100 euro in meno su base mensile.
Sui risparmi impatterà anche il fondo da 21 miliardi previsto dal Governo Meloni per questa prima parte del 2023. Il fondo, che non copre tutti i rincari ma serve soltanto per sterilizzare in parte i costi delle componenti aggiuntive sulle bollette di luce e gas, dovrà però essere a breve rifinanziato. L’esecutivo dovrà trovare nuove risorse da stanziare già a partire dalla prossima primavera.
Nonostante i prezzi di luce e gas sui mercati internazionali stiano tornando ai livelli pre guerra, la politica di risparmio energetico dovrà essere sempre una bussola per i cittadini nel futuro a medio termine.