Il colosso Meta ha recentemente introdotto la possibilità, per tutti i propri utenti, di richiedere la spunta blu. Questa operazione prima era disponibile solamente per un ristretto numero di utenti.
Zuckerberg ha dichiarato: “A partire da questa settimana verrà lanciato Meta Verified, un servizio a pagamento che consentirà di verificare il tuo account con una carta di identità ottenendo la spunta blu“. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Con lo stesso servizio, ha sottolineato il fondatore di Facebook, si avrà diritto anche a una “protezione ulteriore” contro il furto di identità sulle piattaforme e “un accesso diretto al servizio clienti“. L’abbonamento costerà 11,99 dollari al mese da web o 14,99 da iOS, il sistema operativo di Apple per iPhone. Le nuove funzionalità, ha aggiunto, “consentiranno di migliorare l’autenticità e la sicurezza dei nostri processi”. Il nuovo servizio comincerà ad essere attivo in Australia e Nuova Zelanda, seguito poi da altri Paesi.
Facebook segue così le orme di Twitter, che pur con qualche stop & go l’anno scorso ha annunciato l’introduzione di Twitter Blue, la possibilità di ottenere la spunta a blu al prezzo di 8 dollari al mese o 11 dollari da iOS. Per Zuckerberg è la rottura definitiva di un tabù, visto che alla sua nascita il fondatore di Facebook ha cercato di difendere sempre l’idea che il social network dovesse quanto più a lungo restare gratuito.
L’annuncio di Meta arriva mentre la società attraversa una profonda fase di cambiamento, avviata lo scorso anno con gli 11 mila licenziamenti annunciati lo scorso novembre e con Zuckerberg che aveva ammesso di avere commesso alcuni errori. Allo stesso tempo però, malgrado i conti 2022 abbiano evidenziato dati in calo nel quarto trimestre, il mercato sembra avere premiato l’approccio più “pragmatico” di Zuckerberg, che ha definito il 2023 “l’anno dell’efficienza”.