Sei fortemente dipendente dal tuo smartphone? Uno strumento indispensabile per la vita moderna, ma un uso eccessivo non è privo di rischi. Un nuovo studio australiano mostra che la nomofobia, la paura di essere lontani dal cellulare, può danneggiare la salute fisica e mentale e portare a comportamenti pericolosi.
Hai mai provato a spegnere lo smartphone tutto il giorno? I telefoni cellulari sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana e ovviamente hanno molti vantaggi, purché non ne diventiamo completamente dipendenti. Un nuovo studio di ricercatori australiani mostra che la nomofobia, che è caratterizzata da un’eccessiva paura di disconnettersi dal cellulare, può essere la causa di comportamenti pericolosi per la propria salute e quella degli altri.
È una condizione che colpisce molte più persone di quanto si possa pensare e può essere pericolosa sia fisicamente che mentalmente.
Lo studio, pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health, ha intervistato 2.838 partecipanti sulle loro abitudini di utilizzo e sul loro attaccamento ai loro smartphone. Lo studio è stato condotto in Australia, dove il 99,2% dei partecipanti ha riportato una qualche forma di nomofobia. Più di otto soggetti su 10 presentavano livelli di nomofobia da lievi a moderati, non meno del 13,2% presentava livelli gravi.
L’aumento dell’uso del telefono era direttamente correlato a livelli alti di nomofobia.
I ricercatori hanno scoperto che maggiore è il livello dei partecipanti, maggiore è la probabilità che si impegnino in comportamenti pericolosi o addirittura illegali. Nello specifico, hanno scoperto che più di 4 partecipanti su 10 (43%) trascorrevano più di tre ore al giorno sui propri telefoni e che un maggiore utilizzo era direttamente correlato ad alti livelli di nomofobia e ad un alto rischio di dipendenza problematica, illecita o addirittura pericolosa.