Tesla ha iniziato il rollout di una nuova versione della sua Guida Autonoma, il Tesla FSD Beta v11.3. Con questo aggiornamento, l’azienda fonde le capacità autostradali di Autopilot alla Guida Autonoma cittadina, creando così un singolo sistema di assistenza alla guida.
Il Full Self Driving di Tesla permette di impostare una destinazione partendo da casa e di portare la vettura a destinazione senza interventi di carattere umano. La versione 11.3 del FSD Beta funziona adesso anche in autostrada, l’assistenza fuori e dentro il circuito autostradale è ora unificata. Le nuove capacità del FSD si basano su una rete di telecamere che lavorano insieme, fornendo soluzioni più complesse e intelligenti.
Tra le altre novità della versione 11.3 troviamo l’aggiunta di un feedback vocale: dopo un intervento della guida autonoma infatti è possibile inviare alla casa automobilistica un messaggio vocale anonimo in cui si descrive l’esperienza appena avuta, così da aiutare lo sviluppo di Autopilot. Inoltre, sono state migliorate le funzioni di frenata automatica di emergenza, la reattività di Autopilot ai semafori rossi e ai pedoni, l’occupancy network detections e la gestione delle vetture che cambiano corsia.
È importante sottolineare che, nonostante le numerose migliorie, la Guida Autonoma di Tesla rimane ancora un sistema di Livello 2, il che significa che il conducente è obbligato a tenere le mani sul volante e a guardare la strada. Tuttavia, con ogni nuovo aggiornamento, il sistema diventa sempre più avanzato e preciso, aprendo la strada a un futuro in cui la guida autonoma potrebbe diventare la norma.
Il FSD Beta v11.3 rappresenta un importante passo in avanti per Tesla nell’avvicinamento all’obiettivo del Full Self Driving e dimostra l’impegno dell’azienda nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie sempre più avanzate per l’assistenza alla guida.