OPPO, uno dei principali produttori di smartphone al mondo, potrebbe introdurre il proprio chipset proprietario sul mercato entro il 2024. Questo movimento non è una sorpresa, dato che l’azienda cinese ha già presentato il SoC audio MariSilicon Y con tecnologia N6RF e Pro Bluetooth Pack sviluppato in house e la NPU MariSilicon X per il comparto imaging durante gli eventi precedenti.
OPPO: il progetto coinvolge un System-on-a-Chip completo
Secondo le indiscrezioni riportate dal blogger CellPhoneChipExpert attivo su Weibo e riprese da MyFixGuide, OPPO sta lavorando su un System-on-a-Chip completo con l’aiuto di TSMC su processo a 4nm, il quale includerebbe un modem proprietario per la connessione 5G. Il processo di progettazione dei circuiti integrati sarebbe già stato completato e il prodotto finale prossimo alla produzione.
Se le indiscrezioni dovessero rivelarsi vere, OPPO diventerebbe il primo produttore di smartphone cinese ad introdurre un chipset proprietario, permettendo all’azienda di diventare indipendente dai produttori principali come Qualcomm e MediaTek. Ciò darebbe modo all’azienda di avere un maggiore controllo sulle prestazioni del proprio hardware e la capacità di personalizzare i propri processori per soddisfare le esigenze specifiche dei propri dispositivi. Ma soprattutto, potrebbe ridurre i costi di produzione dei propri smartphone, in quanto non sarebbe costretta ad acquistare chipset da fornitori esterni.
L’eventuale lancio del primo smartphone OPPO con SoC proprietario nel 2024 potrebbe anche coincidere con la transizione verso la connettività 6G, che promette di offrire prestazioni migliori rispetto al 5G.
Ad ogni modo, è importante notare che questa è attualmente solo una speculazione e non è stata ancora confermata ufficialmente dall’azienda. Qualora fosse vero, ci divertiremo a vedere come reagiranno i concorrenti di OPPO e come risponderanno al possibile abbandono da parte di uno dei loro maggiori acquirenti di chipset.