Il canone Rai può essere gratis per alcuni utenti, non stiamo parlando dei soliti over75, ma ipoteticamente anche di una porzione di persone molto più ampia e generalizzata, che si ritroverebbe nelle perfette condizioni di accedere ai servizi, senza nemmeno pagare un centesimo.
Prima di proseguire, ecco quale nozione storica e generale sul canone Rai in questione. Questi è la tassa di possesso di un televisore, per farla breve, introdotta nel 1938, i cui proventi vengono utilizzati, in parte, dallo Stato per finanziare la TV pubblica. Il suo costo per il 2023 è di 90 euro, ed il pagamento viene rateizzato all’interno della bolletta dell’energia elettrica, in 10 rate da 9 euro l’una.
Premete qui per collegarvi subito al canale Telegram di TecnoAndroid, dove avrete gratis in esclusiva assoluta i prezzi più bassi disponibili su Amazon
, e non solo.
La condizione strettamente legata all’obbligo di pagamento riguarda il possesso di un televisore, aspetto fondamentale da sottolineare, poiché implica indirettamente che se dovesse venire a mancare questo passaggio, di conseguenza l’utente può richiedere l’esenzione dal pagamento, compilando l’apposita autocertificazione presente direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Essendo a tutti gli effetti una autocertificazione, potrebbe essere soggetta a controlli a posteriori, con conseguenti multe molto salate, nel caso in cui fosse stato dichiarato il falso.
Gli altri utenti che hanno pieno diritto a richiedere l’esenzione sono le persone over75, ovvero che hanno compiuto almeno il 75esimo anno di età all’atto della presentazione della domanda, e che hanno un reddito famigliare complessivo dell’anno inferiore agli 8000 euro.