La pandemia di Covid-19 ha cambiato le nostre abitudini in molti modi, uno dei quali è stato l’abbandono dell’uso del contante.
Ma non rinunciare ad usare gli spiccioli, perché tra quelle monete potresti trovare una piccola fortuna. È ora di infilare le mani in quelle tasche e lungo i lati dei divani perché potresti essere seduto su una miniera d’oro.
Sembra che alcune monete da 2 euro caratterizzate da un errore di stampa possano valere tra i 200 e i 1000 euro.
La differenza tra una moneta che vale il suo valore nominale e una che vale tra 100 e 250 volte è spiegata sul canale YouTube di Euro Coin Valley. L’esperto di euro spiega in un video come due monete apparentemente identiche valgono somme molto diverse.
Usa due monete da 2 euro che provengono dalla Germania nel 2011, anno in cui sono stati coniati 24 milioni di tali tagli.
Lo specialista riconosce che gli spettatori potrebbero obiettare a prima vista che le due monete sono identiche e che non dovrebbero esserci differenze di valore significative tra loro. Ma la verità è, spiega, che uno di loro ha un “errore di grande valore“.
Ecco come riconoscerlo
Il normale 2 euro ha l’aquila tedesca e la lettera A per indicare la zecca di Berlino, insieme a una citazione lungo i bordi della moneta e la normale faccia di tutte le monete da 2.
La moneta speciale è quasi indistinguibile, poiché presenta anche l’aquila, la lettera A e l’iscrizione della citazione. Tuttavia, la differenza può essere chiaramente vista quando la moneta viene girata al contrario, perchè il disegno è sbagliato.
L’esperto spiega che c’è uno “spostamento radiale delle due facce“, nel senso che quando gira la moneta, l’altra faccia è capovolta. Con le monete normali, le due facce dovrebbero essere allineate l’una con l’altra.