Huawei si è unita all‘Alleanza Mondiale per l’Alfabetizzazione (GAL), promossa dall’UNESCO, durante il MWC 2023 di Barcellona. L’azienda cinese si è impegnata a collaborare con l’Istituto per l’Apprendimento Permanente (UIL) per promuovere appunto l’alfabetizzazione attraverso l’uso della tecnologia. L’accordo di collaborazione prevede che l’azienda finanzi l’ampliamento delle attuali iniziative dell’UIL per migliorare l’uso della tecnologia nei Paesi in via di sviluppo.
Vicky Zhang, Vice Presidente della comunicazione aziendale di Huawei, ha dichiarato che l’azienda ha la responsabilità di diffondere le competenze tecnologiche in tutto il mondo e che la collaborazione con l’UNESCO è un modo per raggiungere questo obiettivo. Huawei crede che il talento digitale sia un fattore chiave per favorire una trasformazione smart, garantire una solida crescita economica e migliorare la qualità della vita. Dal 2008, l’azienda offre programmi rivolti ai giovani talenti, come “Seeds for the Future“, un programma di borse di studio e corsi di formazione digitale. Huawei organizza anche competizioni tecnologiche globali per gli studenti. Il summit si è concluso con una tavola rotonda sulla futura istruzione, con la partecipazione di esperti del settore e di due alunni del programma appena citato. Durante il dibattito, sono stati discussi i possibili modi per immaginare il futuro dell’istruzione, con un focus sull’uso della tecnologia e sulle competenze digitali.
Il Direttore dell’Istituto per l’apprendimento permanente, David Atchoarena, ha sottolineato che il mondo in cui viviamo è in costante evoluzione e richiede sforzi congiunti e solide partnership per garantire a tutti un’istruzione di qualità e un apprendimento continuo. Ha anche affermato che i progetti di collaborazione come quello tra Huawei e UIL garantiranno che nessuno venga lasciato indietro.
Piti Srisangnam, Direttore Esecutivo di ASEAN Foundation, ha elogiato il contributo di Huawei per lo sviluppo dei talenti locali, citando il programma “ASEAN Seeds for the Future” lanciato nel 2022. John Omo, Segretario Generale dell’Unione Africana per le Telecomunicazioni (ATU), ha sottolineato l’importanza di avvicinare i talenti locali alla comunità internazionale. Il Senatore Jorge Ramirez Marin, Presidente della Commissione per la Scienza e la Tecnologia del Senato del Messico, ha infine affermato che l’educazione digitale dovrebbe contribuire a mettere tutti sullo stesso piano anziché aggravare le disuguaglianze.