Il colosso Nokia è sicuramente stato uno dei protagonisti della storia della telefonia mobile, e proprio al Mobile World Congress ha presentato modelli di grande successo.
A Barcellona, prima ancora dell’inizio ufficiale della più grande fiera mondiale della telefonia mobile, ha annunciato uno dei primi smartphone economici progettati per essere riparati da soli. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Nokia G22 si può riparare a casa
A suo modo, è anche questo un passo storico: già altre aziende si stanno muovendo in questo senso, a partire da Samsung e Apple. E a Barcellona si è spesso discusso del FairPhone, telefono olandese smontabile e aggiornabile, distribuito anche in Italia ma rimasto sempre una scelta di nicchia anche perché più costoso di altri concorrenti dalle caratteristiche simili. Invece il G22, che è un onesto Android di fascia media, costa 189 euro.
Il dispositivo è realizzato in plastica riciclata, ha uno schermo da 6,53 pollici, batteria di buona capacità, fotocamera da 50 MP, memoria fino a 128 GB. Arriva con Android 12, ma Nokia garantisce tre anni da aggiornamenti mensili di sicurezza e due aggiornamenti del sistema operativo. La vera novità, però, è un ritorno al passato: la parte posteriore è rimovibile, all’interno è costruito in maniera da permettere di svitare e sostituire facilmente i componenti principali, come la batteria, lo schermo e la porta di ricarica.
I kit di riparazione per il Nokia G22 sono disponibili a 5 euro su iFixit.com. I pezzi di ricambio sono disponibili su iFixit.com a un prezzo medio globale di 49,95 euro (il display), la batteria a 24,95 euro e la porta di ricarica a 19,95 euro.