In diversi siti online e sui social media si legge che fare benzina al mattino o di notte, quando la temperatura è più bassa, sia più conveniente rispetto a farlo durante il giorno. Ma questa affermazione ha davvero un fondamento scientifico o si tratta solo di un mito?
Benzina: la spiegazione scientifica dietro il risparmio
Ad arrivare a capo del quesito è stata una piccola indagine in cui si è misurata la temperatura della benzina in due distributori diversi, uno alle 9:00 e uno alle 15:00. I risultati sono stati sorprendenti: la benzina alla mattina è effettivamente più fredda rispetto a quella del pomeriggio.
Ma perché questo avviene? La risposta è la densità della benzina. Ogni liquido ha un volume espressi in litri (L), ma la sua massa non corrisponde necessariamente al volume. Ad esempio, 1 L di acqua pesa 1 kg, ma 1 L di benzina pesa solo 0,75 kg. Questo perché la densità della benzina è diversa da quella dell’acqua, ovvero 0,75 kg/L.
Inoltre, la densità dei liquidi cambia con la temperatura. Più bassa è la temperatura, più alta sarà la densità della benzina. Questo è dovuto alla capacità dei liquidi di espandersi o comprimersi in base alla temperatura, un fenomeno fisico noto come dilatazione termica.
Ma come questo influisce sul risparmio di benzina? Immaginiamo di fare un pieno di 50 L di mattina con la benzina a 3°C e un altro pieno di 50 L nel pomeriggio a 9,9°C. Grazie alla formula della densità, possiamo calcolare che la massa dei 50 L di benzina a 3°C è di 37,95 kg, mentre quella dei 50 L di benzina a 9,9°C è di 37,69 kg. Quindi, la differenza di massa tra i due campioni è di 0,26 kg, ovvero 260 g di benzina a 9,9°C.
Dunque, quanto si risparmia effettivamente facendo benzina di mattina? Supponiamo che il prezzo medio della benzina sia di 1,83 €/L: avremmo risparmiato circa 0,63 € su un pieno di 50 L. Naturalmente, si tratta di un risparmio di pochi centesimi di euro per ogni pieno, ma se consideriamo l’ipotesi di fare un pieno di 50 L al giorno per 200 giorni lavorativi all’anno, il risparmio diventa più interessante. In questo caso, risparmieremmo circa 252 € all’anno, che non è affatto male.