Il nuovo bonus spesa da 600 euro è destinato a chi ha subito maggiori disagi economici a causa della pandemia da Covid-19. Si tratta di un aiuto concreto per far fronte alle spese quotidiane e sostenere l’economia del Paese. Ma chi può richiederlo e come?
Bonus Spesa: come funziona il voucher
Il bonus spesa è rivolto a tutti i cittadini italiani, in particolare a quelli con un reddito basso o medio-basso che hanno subito maggiori disagi a causa della pandemia. Possono richiederlo i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi e i pensionati che hanno subito una riduzione del reddito o una perdita di lavoro.
Per richiedere il bonus spesa è necessario avere un ISEE non superiore ai 35.000 euro e non essere titolari di partita IVA. Inoltre, non è possibile richiederlo se si ha già ottenuto il bonus vacanze o il bonus cultura, al contrario è cumulabile con il bonus bebè e il bonus mamma domani. Per presentare la domanda bisogna accedere al sito dell’INPS e compilare l’apposito modulo online. La domanda può essere presentata anche da un delegato, purché si disponga dell’apposita delega.
Il bonus spesa può essere utilizzato per l’acquisto di beni e servizi in Italia, come ad esempio la spesa alimentare, i farmaci, i prodotti per la cura della casa, i vestiti e i libri. Non è invece possibile utilizzarlo per pagare bollette, tasse, debiti e multe.
Il bonus spesa verrà erogato in un’unica soluzione, di norma entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Il pagamento avverrà tramite bonifico bancario o postale, oppure tramite un’apposita carta prepagata emessa dall’INPS.
È importante ricordare che il bonus spesa da 600 euro non è cumulabile con altri bonus o agevolazioni, ad eccezione del bonus bebè e del bonus mamma domani.