Prima di acquistare farina per cucinare, noi di Tecnoandroid vi consigliamo di controllare sempre l’etichetta, e sapete perché? Anche se può sembrare un consiglio banale, in realtà questo potrebbe salvarvi da svariate spiacevoli sorprese.
Farina: la guida per l’acquisto perfetto
Innanzitutto è importante verificare l’origine della farina. La maggior parte di quelle in commercio proviene da grano coltivato in Europa, ma in alcuni casi può essere importata da paesi terzi. Dunque in tal caso bisogna controllare che la farina sia stata sottoposta a controlli sanitari rigorosi per garantire la sicurezza del prodotto.
In secondo luogo, è importante prestare attenzione alle informazioni nutrizionali riportate. La farina infatti è un alimento ricco di carboidrati, ma è anche una fonte importante di proteine e fibre. Verificare la quantità di proteine e fibre presenti nella farina può aiutare a scegliere il tipo di farina più adatto alle proprie esigenze nutrizionali.
Inoltre non sottovalutate il contenuto di glutine della farina. Questo altro non è che una proteina in grado di conferire ad essa la caratteristica elasticità e consistenza. Tuttavia, può essere dannoso per le persone affette da intolleranza al glutine o malattia celiaca.
Un’altra informazione importante da controllare sull’etichetta della farina è la tipologia di grano utilizzato per la sua produzione. Ne esistono diverse varietà, ognuna con caratteristiche e proprietà diverse. Ad esempio, quella di grano duro è più adatta per la produzione di pasta, mentre la farina di grano tenero è più adatta per la produzione di pane e dolci.
Infine, è importante (anche se ovvio) controllare la data di scadenza della farina. Si tratta pur sempre di un alimento che può deteriorarsi nonostante sia “secco”.