Tra le monete più ricercate dagli esperti di numismatica e dai collezionisti sono sicuramente presenti le monete da due euro. Ma perché queste banali monete sono così ricercate e presentano un valore tanto alto?
La risposta è estremamente semplice. Le monete da due euro si dividono in due categorie: ordinarie e celebrative. Le ordinarie sono le classiche monete che noi utilizziamo tutti i giorni, le celebrative sono delle monete particolari che gli Stati dell’Unione Europea coniano per celebrare degli eventi storici particolari, dei personaggi o degli anniversari.
Tutti gli Stati facenti parte dell’Unione Europea hanno la possibilità di coniare monete da due euro particolari per commemorate dei determinati eventi. Si tratta di monete create in piccole quantità e per questo estremamente rare, preziose e ricercate dai collezionisti di tutto il mondo.
Alcuni esempi sono la moneta da due euro raffigurante la Principessa Grace Kelly coniata nel 2007 dal Principato di Monaco per renderle omaggio a 25 anni dalla sua scomparsa, oppure i due euro coniati in Grecia nel 2004 per celebrare le Olimpiadi di quell’anno.
Una moneta, coniata nel 2009, che accomuna tutti gli Stati dell’UE è la moneta da due euro raffigurante un omino.
Nel 2009, infatti, in occasione dei 10 anni dell’Unione Economica Monetaria, gli Stati dell’UE decidono di coniare una moneta unica per celebrare l’anniversario. I due euro rappresentano un’omino il cui braccio si fonde con il simbolo dell’euro con sotto la scritta UEM 1999-2009. Il disegno è uguale in tutti gli Stati, ciò che cambia è il nome della nazione emittente inciso sopra l’omino.
Il valore di questa moneta non è tanto elevato, circa 3 euro, perché ne sono stati coniati tanti esemplari. Se invece si entra in possesso di una di queste monete che presenta un errore o dei difetti allora il suo valore schizzerebbe alle stelle.