Open Fiber, nel caso in cui non la conosceste, è l’azienda leader per quanto riguarda la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica, nel corso degli ultimi anni ha incrementato notevolmente il numero di abitazioni in grado di collegarsi alla FTTH (Fiber To The Home), con il progetto attuale di portarla in 1500 unità immobiliari nella piccola cittadina di Monreale, situata precisamente nella provincia di Palermo.
Il progetto di Open Fiber è assolutamente lodevole, di base consiste nel permettere un aggiornamento tecnologico per tutto il nostro paese, dando così la possibilità ad un numero sempre maggiore di utenti di collegarsi ad internet ad alta velocità
, in modo da poter fruire di tutti i contenuti di streaming, senza difficoltà o problemi di sorta.Al netto dello svago e del divertimento, il poter godere di tutto questo permetterebbe importanti sviluppi nel mondo lavorativo, facilitando il telelavoro o lo smartworking, sino a raggiungere la telemedicina o l’e-learning, permettendo quindi al consumatore di apprendere e lavorare comodamente dallo studio di casa.
La tecnologia è, nel caso in cui ve lo steste domandando, a basso impatto ambientale, di conseguenza contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas (che vanno ad incrementare l’effetto serra), data l’assenza del rame (presente invece nella FTTC, poiché il tratto dal cabinet alla casa è realizzato appunto in rame).