WhatsApp è l’app di messaggistica istantanea più famosa e utilizzata nel mondo, basti pensare che conta un miliardo e mezzo di utenti attivi e fattura circa 5 miliardi.
L’app di Meta è sempre in continuo aggiornamento per implementare funzioni utili per gli utenti e stare al passo dell’app rivale Telegram.
WhatsApp da sempre pone molta attenzione alla privacy dei propri utenti, tanto da utilizzare la crittografia end-to-end per le sue chat, facendo in modo che solo il mittente e il destinatario possano leggere i messaggi che vengono mandati.
Questo però non impedisce alle persone di cercare di trovare metodi alternativi per spiare le conversazioni altrui, ed effettivamente ce ne sono tanti che possono arginare questo problema.
Ricordiamo che spiare le conversazioni su WhatsApp di altri utenti costituisce una chiara violazione della privacy ed è illegale, oltre che immorale.
App spia per controllare le chat di WhatsApp altrui
Tra i metodi principali c’è sicuramente da prendere in considerazione l’utilizzo di applicazioni spia da installare sul cellulare interessato. Ne esistono diverse, di differenti tipi, sia gratuite che a pagamento. Andiamo ad elencare le più famose:
- WhatsAgent: l’app è in grado di fornire informazioni che riguardano la permanenza online e il numero di disconnessioni dall’app. Verrà inviata una notifica ogni qualvolta il contatto tornerà online
- mSpy: app progettata inizialmente per il controllo parentale, viene utilizzata per spiare le conversazioni su WhatsApp e ti permette anche di geolocalizzare il dispositivo. L’app è gratis per 7 giorni, successivamente bisogna sottoscrivere un abbonamento
- iKeyMonitor: è un applicazione che permette di tracciare i messaggi WhatsApp e le email di un altro utente. Inoltre ti permette di effettuare degli screenshot da remoto.