Il colosso di Cupertino Apple sta continuando a lavorare su una tecnologia Touch ID capace di funzionare sotto lo schermo, con l’obiettivo di integrarla sul primo iPhone all-screen.
Da quando il Face ID ha debuttato sull’iPhone X del 2017, la roadmap di Apple per il Touch ID su iPhone è stata sempre legata all’intenzione di ripristinare questa caratteristica solo quando sarebbe stata disponibile una tecnologia all’altezza, forse è arrivato il momento. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Non è un segreto che Apple stia lavorando ad un sistema Touch ID pensato per essere posto sotto il display almeno dal 2013, con diversi brevetti concessi all’azienda nel corso degli anni. Durante questa settimana però, il colosso ha ottenuto un brevetto relativo al Touch ID sotto lo schermo che combina la tecnologia a infrarossi a onde corte con un sistema di imaging ottico che potrebbe avere molteplici funzioni.
L’ultima forma di realizzazione mira non solo a leggere l’impronta digitale dell’utente quando tocca il display, ma potrebbe anche determinare il pattern delle vene, l’ossigenazione del sangue, il polso, la presenza di guanti e quella di sudore. Apple avrebbe anche testato uno scanner di impronte digitali sotto lo schermo per alcuni modelli di iPhone 13, ma poi ha deciso di abbandonare il progetto.
Stando alle ultime notizie, l’intenzione di Apple è di debuttare con il Touch ID sotto lo schermo nei due o tre anni successivi al debutto del Face ID sotto il display. Secondo le ultime indiscrezioni potremmo vedere una nuova versione under-screen del Touch ID in un iPhone rilasciato nel 2026.