Per affrontare quest’ondata climatica impazzita, forse sarebbe più facile ed efficiente semplicemente chiuderci in noi stessi, per fare scorta di energia per i mesi migliori.
Per questo un piccolo gruppo di scienziati sta prendendo molto sul serio la possibilità di ibernare le persone. Stanno studiando i meccanismi di base e la conservazione per tenere nel limbo tutte quelle persone che necessitano di cure particolari, per rendere possibili i viaggi nello spazio profondo e per l’alterazione dei tassi metabolici.
“È molto probabile che gli esseri umani possano andare in letargo“, afferma Kelly Drew, professore presso l’Istituto di biologia artica dell’Università dell’Alaska. Drew studia gli scoiattoli di terra artici, piccole creature robuste che scompaiono nelle tane per otto mesi all’anno.
L’essenza dell’ibernazione, spiega Drew, è la regolazione della temperatura corporea. L’abbassamento della temperatura interna del corpo induce uno stato di “torpore“, per questo gli animali non hanno bisogno di cibo. La maggior parte delle calorie che bruciamo va a mantenere la nostra temperatura corporea, quindi il nostro metabolismo basale. Gli scoiattoli studiati da Drew, ad esempio, si rannicchiano in palline e precipitano da 99 gradi a 27. Questo riduce il loro metabolismo basale di circa il 99 percento.
Non è l’unico animale in grado di farlo
Anche i lemuri nani, primati come noi, possono analogamente ridurre il loro fabbisogno calorico al 2 percento abbassando la temperatura. Gli esseri umani purtroppo sembrano avere un set point ostinatamente fisso: 98,6 gradi. A parte minuscole fluttuazioni giornaliere come un calo notturno che coincide con il sonno, le nostre temperature cambiano solo come indicazione di pericolo: febbre o ipotermia. Solo pochi gradi possono fare la differenza tra la salute e la morte.
Questo set point è stato a lungo considerato immutabile, ma potrebbe non esserlo. Anche se gli umani in genere non vanno in torpore di loro spontanea volontà Drew spiega che non esiste una singola “molecola di ibernazione” o organo di cui gli umani manchino. Infatti, il torpore può essere indotto dai medici in circostanze estreme.