L’assemblea annuale degli azionisti Apple si è conclusa e, nonostante polemiche e disaccordi, questa volta l’azienda ha ottenuto il sostegno su tutte le proposte.
Vi ricordo che l’assemblea in questione è un obbligo legale per Apple, visto che si tratta di un’azienda quotata in borsa. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Le prime due proposte del colosso riguardavano l’elezione dei direttori commerciali e tutti e nove i nominati erano già nel consiglio di amministrazione di Apple. La terza e la quarta proposta sono state entrambe fatte da Apple, ed entrambe riguardavano la retribuzione. Apple ha chiesto agli azionisti di approvare il suo piano di compensi per dirigenti, che è fondamentalmente lo stesso degli anni precedenti. Tim Cook riceverà uno stipendio base di 3 milioni di dollari, un bonus in contanti di 6 milioni di dollari e premi in azioni per un valore di circa 40 milioni di dollari. Lo stipendio di Cook è sceso di circa il 40%, poiché aveva ricevuto 99 milioni di dollari nel 2022.
La quinta proposta discussa è stata la prima ad essere avanzata dagli azionisti. Si trattava di una proposta di audit sui diritti civili e sulla non discriminazione, e alcuni azionisti volevano un esame annuale dell’impatto di Apple su questi problemi. La maggioranza dell’assemblea degli azionisti è stata persuasa e non ci sarà tale controllo. Anche una sesta proposta è stata presentata dagli azionisti, e questa riguardava i collegamenti di Apple con la Cina. Apple ha affermato con successo che fornisce già queste informazioni nella sua segnalazione volontaria, così come nei suoi documenti della Securities & Exchange Commission.
La settima proposta ha visto gli azionisti chiedere un cambiamento nella politica del consiglio di amministrazione. Il colosso è riuscito a respingere questa proposta insieme alla richiesta di accesso alle deleghe. L’accesso per delega riguarda il diritto degli azionisti di una società di proporre candidati alla carica di amministratore, e in questo caso la proposta era che potessero nominare più di un candidato.