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Illusioni ottiche, il segreto dell’anello di Ebbinghaus

Le illusioni ottiche sono delle immagini che riescono ad ingannare l’apparato visivo e di conseguenza il cervello umano, facendogli percepire qualcosa in modo errato e che è ben lontano dalla realtà.

Le illusioni sono delle immagini affascinanti, studiate anche dalla psicologia, che attraggono una moltitudine di persone, con la speranza di comprendere i segreti che si celano dietro a quelle strane figure. Alcune di queste rappresentazioni possono sembrare quasi magiche, ma chiaramente è tutto facilmente spiegabile tramite la scienza.

Il segreto dell’anello di Ebbinghaus

 

Una delle illusioni ottiche più famose al mondo è senza dubbio l’illusione dell’anello di Ebbinghaus. Questa illusione prende il nome dallo psicologo tedesco Hermann Ebbinghaus, che la descrisse per la prima volta nel 1902.

L’illusione consiste in due cerchi di dimensioni diverse, circondati da un anello di punti

. Il cerchio più grande sembra più piccolo del suo vero diametro, mentre il cerchio più piccolo sembra più grande. La dimensione apparente dei cerchi dipende dallo spazio tra gli anelli di punti circostanti.

Sebbene l’illusione possa sembrare semplice, la sua capacità di ingannare la percezione visiva è stata ampiamente studiata dagli psicologi. Si ritiene che l’illusione di Ebbinghaus sia il risultato di un’interazione complessa tra la percezione visiva e le percezioni di profondità, di movimento e di posizione.

Alcuni studi hanno dimostrato che l’illusione di Ebbinghaus può anche essere influenzata dalla percezione della scala. Ad esempio, se i due cerchi sono mostrati accanto a un oggetto di dimensioni note, come una moneta, l’illusione può sembrare meno evidente.

 

 

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Pubblicato da
Federica Iazzi