IPTV, sedi per lo streaming illegale

Sono in corso azioni in tutta l’Irlanda nel tentativo di bloccare alcune stazioni di streaming illegali, l’IPTV a pagamento che la maggior parte delle persone oggi usa nel tentativo di risparmiare qualche euro sugli abbonamenti online.

Sono stati già stati notificati alcuni indirizzi, tra cui Mayo, Limerick, Meath, Offaly, Dublino e Wexford tra la fine di febbraio 2023 e metà marzo.

Questi avvisi legali fanno parte di una campagna mirata più ampia in cui seguiranno ulteriori azioni in Irlanda per interrompere e chiudere reti di pirateria organizzate.

I fornitori di servizi IPTV illegali sono un problema significativo in Irlanda“, ha commentato Keiron Sharp, CEO di FACT.Questa è un’attività criminale e le persone coinvolte non sono preoccupate per i rischi che i loro flussi rappresentano per i consumatori“.

Un problema anche per la sicurezza

“Nella ricerca condotta lo scorso anno dagli esperti di sicurezza informatica Webroot, è emerso che su 50 siti di streaming illegali analizzati, ognuno conteneva una qualche forma di contenuto dannoso, da truffe sofisticate a contenuti estremi ed espliciti. FACT e i suoi partner sono determinati a interrompere queste operazioni criminali e proteggere i consumatori“, ha affermato.

Oltre ad essere illegale, l’accesso ai contenuti in questo modo pone seri rischi per i consumatori. Una ricerca condotta da Dynata nel 2022 mostra che quasi la metà (49%) degli intervistati che effettuano streaming illegalmente afferma di essere stato vittima di truffe, furto di identità, frode o perdita di dati.

Questa azione arriva mentre FACT continua a lavorare con le forze dell’ordine per reprimere i servizi di streaming illegali. Nel gennaio 2023, FACT e la polizia hanno inviato avvisi alle persone di cessare immediatamente le attività di streaming illegali e informando gli utenti dei rischi associati.

FONTEadvanced-television
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