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Ecco perchè ricaricare lo smartphone di notte può essere rischioso, alcune volte

Ci sono molte domande che le persone si fanno in merito alle batterie dei telefoni cellulari. Bisogna lasciare lo smartphone collegato alla presa durante la notte? Fa male per il telefono?

In effetti, quanto bisogna realmente caricare il telefono?  Il dibattito va ben oltre la semplice preoccupazione, poiché alcune persone temono di “sovraccaricare” la batteria. Questa preoccupazione sembra relativamente giustificata, dato che solo pochi anni fa i Galaxy Note 7 di Samsung stavano prendendo fuoco a causa di problemi interni con la batteria. Ma come abbiamo spiegato, a meno che un dispositivo non presenti gravi difetti di fabbricazione, non dovrebbe prendere fuoco.

Il problema è che alcune delle ricerche che hanno fatto solo praticamente opposte.

Le uniche cose che puoi fare

L’unica cosa su cui tutti gli esperti concordano è che gli smartphone sono abbastanza intelligenti da non lasciare che si verifichi

un sovraccarico della corrente. I chip di protezione extra all’interno assicurano che ciò non possa accadere in un tablet o smartphone o persino in un laptop. Quando la batteria interna agli ioni di litio raggiunge il 100% della sua capacità, la ricarica si interrompe.

Se lasci lo smartphone collegato durante la notte, consumerà un po’ di energia facendo riempire la batteria ogni volta che scende al 99%. Se ti svegli di notte, scollegalo o spostalo per evitare di tenerlo in carica costante. Oppure collega il tuo telefono a una presa intelligente che è programmata per spegnersi.

Inoltre dovresti sapere che le cover possono generare calore. Molti esperti consigliano di estrarre il telefono dalla custodia per caricarlo durante la notte. Ma non è sempre possibile se si usa una custodia protettiva complicata da smontare.

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Pubblicato da
Simone Paciocco