Le illusioni ottiche sono delle immagini in grado di ingannare il nostro apparato visivo e il nostro cervello facendogli percepire qualcosa che non è presente oppure facendogli percepire la realtà in modo errato.
Le illusioni ottiche, tramite la percezione distorta di forme, colori e prospettive, sono strumenti che vengono utilizzati in diversi campi come la psicologia, l’arte e l’architettura. In tutto il mondo sono presenti esempi di illusioni ottiche nascoste in opere d’arte o in architetture imponenti, alcune molto famose.
Basti pensare che lo stesso Leonardo Da Vinci utilizzava le tecniche illusorie nelle sue opere come nel celebre dipinto Sant’Anna, la vergine e il bambino con l’agnellino o la stessa Gioconda.
Oggi parleremo proprio di un dipinto del XVI secolo che presenta un’incredibile illusione ottica.
Sto parlando di “The Ambassadors”, dipinto nel 1933 da Hans Holbein il Giovane e conservato nella National Gallery di Londra. L’opera ritrae due ambasciatori francesi in piedi davanti ad uno scaffale a due piani stracolmo di oggetti.
A primo impatto non sembrerebbe esserci nulla di strano, se non una bellissima opera d’arte creata con la tecnica olio su tavola. In realtà, il dipinto cela un tetro segreto.
Infatti, nel dipinto, in basso a destra è presente una figura non semplice da identificare da tutte le angolazioni. Se si osserva l’opera frontalmente è difficile capire di che oggetto si tratti, l’identificazione si ottiene soltanto osservando il dipinto ad una certa distanza e da una certa angolazione. Solo in quel caso è possibile quindi notare la presenza di un teschio umano.