Sembra che il governo voglia accelerare l’adozione di un importante provvedimento anti-pirateria. Il Ministro dello sport, Abodi, lo ha spiegato durante un incontro con il presidente di FAPAV, Federico Bagnoli Rossi, in cui si è discusso lo stato dei lavori.
IPTV: presto verranno presi dei provvedimenti piuttosto seri contro la pirateria
Durante l’incontro, è stata sottolineata nuovamente l’urgenza di introdurre una nuova legge antipirateria per contrastare il fenomeno che danneggia gravemente l’economia italiana. Bagnoli Rossi ha evidenziato che “oltre al ruolo fondamentale di AGCOM, è necessario affiancare al più presto una nuova legge antipirateria, attualmente in discussione in Parlamento”, che preveda un intervento più rapido nella chiusura dei siti web che trasmettono contenuti illegalmente.
Il Ministro Abodi ha confermato l’impegno del governo nell’approvare una nuova legge prima dell’estate, o comunque prima dell’inizio del nuovo campionato, sfruttando anche le nuove tecnologie per bloccare le trasmissioni.
“Come governo, vogliamo partecipare a questo impegno di sistema e sarà mio compito interagire, in collaborazione con altri colleghi ministri e il Parlamento, per combattere tempestivamente un fenomeno criminale che sfrutta la passione popolare per il calcio, ma in modo illegale sia per chi lo offre, che per chi lo utilizza. Sentiamo la necessità di agevolare l’approvazione di un provvedimento che entri in vigore prima dell’estate e, in ogni caso, in tempo utile per l’implementazione di strumenti d’intervento nuovi, rapidi ed efficaci, prima dell’inizio del nuovo campionato. Sarà essenziale utilizzare tecnologie avanzate affidate a istituzioni competenti, nell’ambito di procedure chiare e inequivocabili”, ha dichiarato Andrea Abodi.