Ogni anno in Italia vengono richiamati e ritirati dal mercato una serie di prodotti alimentari che potrebbero causare danni alla salute umana. I prodotti vengono ritirati poiché non rispettano gli standard di sicurezza e rappresentano quindi un rischio per la popolazione. Dall’inizio del 2023 sono stati richiamati circa 120 prodotti.
I motivi del ritiro degli alimenti dal mercato possono essere molteplici: contaminazioni di batteri e parassiti, errori sulle etichette, allergeni che per errore non sono stati dichiarati. È bene prestare molta attenzione ai richiami che i supermercati della tua zona diramano per evitare di avere problemi legati a questi alimenti pericolosi.
Gli ultimi richiami dei supermercati
Ecco quali sono i richiami degli ultimi giorni da parte dei supermercati:
- Il 10 marzo 2023 vengono ritirati alcuni prodotti Carnaroli: confezione di riso di 500 gr con il lotto 22052, preparato per risotto cacio e pepe, funghi porcini e zafferano, speck e radicchio, speck e funghi porcini, e tartufo. Il numero di lotto è 22082. La causa del ritiro è la presenza di quantità di cadmio più elevate del consentito.
- Sempre il 10 marzo Eurospin ritira il lotto C037105286 della sua Fontina Dop a marchio Pascoli Italiani a causa di una possibile contaminazione di Escherichia coli.
- Il 17 marzo il Ministero della Salute ritira dal mercato alcuni prodotti dell’azienda Coppiello Giovanni srl, tra cui: sfilaccio di equino ORO 100 gr, sfilaccio di equino 100 gr, sfilaccio di equino 80 gr, sfilaccio di pollo 100 gr atm e julienne di pollo 100 gr atm. I prodotti in questione vengono ritirati per la contaminazione da Listeria monocytogenes.
Se qualcuno dovesse ritrovarsi questi alimenti in casa dovrebbe riportarli immediatamente al supermercato dove è stato effettuato l’acquisto per il ritiro.