Durante le festività natalizie del 2022, le spedizioni di smartphone sono diminuite di oltre il 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In generale, l’anno scorso ha registrato il totale di spedizioni annuali più basso dal 2013. La società di ricerca IDC ha affermato che ciò è dovuto a “una domanda dei consumatori, che è notevolmente ridotta a causa dell’inflazione e di incertezze economiche“.
Quindi qual è il futuro degli smartphone, a discapito delle vendite? Molti pensano che tralasciando la potenza dell’hardware, molti si concentreranno sul fattore di forma. Altri hanno affermato che il silicio ci aiuterà a identificare i prodotti “originali” rispetto ai facsimili falsi o generati dall’intelligenza artificiale. E alcuni hanno predetto che le telefonate sarebbero cadute nel dimenticatoio.
Non è solo questione di potenza
Tuttavia, quasi tutti credono che lo smartphone sia qualcosa che continueremo a portare con noi, sia letteralmente che metaforicamente. Il mercato degli smartphone potrebbe non vedere mai la stessa rapida ascesa che ha avuto negli anni 2010, ma l’onnipotente computer tascabile è qui per restare.
Molti pensano inoltre che continueremo a vedere schermi sempre migliori. Colori più luminosi e una migliore gestione dell’alimentazione. Ma anche la densità dei pixel sarà davvero eccezionale.
I pieghevoli saranno una nicchia, sono molto costosi e continueranno ad essere più ingombranti a causa della natura dei sistemi meccanici. Inoltre, in futuro, qualsiasi informazione sarà crittografata tra chip e tra input-output. Quindi, quando farai un video, una foto o una registrazione vocale, verrà tutto elaborato attraverso un un sistema di crittografia instantaneo. Questo anche per far fronte al problema dei deepfake, o per capire che non sia stato manipolato in qualche modo, photoshoppato o filtrato.