Il noto analista Ming-Chi Kuo ha recentemente confermato che la porta USB-C sugli iPhone 15 di Apple consentirà ricariche più veloci, ma solo se si utilizzano cavi certificati MFi.
Ormai quindi è un dato di fatto che il colosso di Cupertino abbandonerà la porta Lightning a favore del connettore USB-C, anche a causa degli obblighi imposti dall’Unione Europea. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Apple: addio porta Lightning
Secondo Kuo, Apple ottimizzerà le prestazioni della ricarica rapida con USB-C su tutti gli iPhone 15. Attualmente, iPhone 14 e iPhone 14 supportano fino a 20 W di velocità di ricarica massima, mentre i modelli Pro supportano fino a 27 W. Ciò significa che gli utenti saranno in grado di ricaricare i propri iPhone 15 ancora più velocemente, ma solo se dispongono del caricabatterie giusto.
Apple non include più l’alimentatore nella confezione degli iPhone, quindi gli utenti dovranno acquistarne uno nuovo se non hanno già un caricabatterie compatibile a casa. Ma anche avendo l’alimentatore originale, c’è un altro problema. Kuo afferma che le velocità di ricarica più elevate funzioneranno solo con cavi USB-C certificati Apple.
Kuo ha poi confermato che mentre l’intera gamma iPhone 15 avrà la porta USB-C, solo i modelli Pro supporteranno USB 3.2 per velocità di trasferimento dati più elevate. I normali modelli di iPhone 15 continueranno con la tecnologia USB 2.0 più lenta. In una nota correlata, Kuo ha affermato che Apple dovrebbe aumentare le spedizioni del suo alimentatore USB-C da 20 W fino al 120% con il lancio dell’iPhone 15.