Esattamente 7 giorni fa, Google ha annunciato la fine delle vendite e del supporto per la Enterprise Edition dei suoi occhiali di realtà aumentata, i Google Glass. Il grande capitolo si concluderà il 15 settembre ma resterà nella storia. La versione Enterprise Edition era rivolta alle aziende e, nel 2019, aveva ricevuto importanti aggiornamenti hardware.
Google Glass: la fine di un’era
C’era da aspettarselo, visto che i Google Glass non hanno mai suscitato l’interesse sperato, nemmeno tra i professionisti e soprattutto nei settori medico e scientifico, per i quali il prodotto era stato personalizzato. La Enterprise Edition era stata lanciata circa quattro anni dopo la prima versione, la Explorer Edition, disponibile dall’inizio del 2013. Nel gennaio 2015, Google decise di abbandonare il progetto per il grande pubblico, focalizzandosi sulle aziende.
Nel comunicato sulla fine del progetto, l’azienda ha ringraziato per oltre un decennio di innovazione e partnership. Ciò però non significa che abbia deciso di proseguire con il lavoro sulle tecnologie di realtà aumentata. Nel 2022, Google ha presentato un possibile scenario in cui gli occhiali potrebbero tradurre discorsi da una lingua all’altra in tempo reale.
Nel frattempo, i concorrenti non restano inerti. Infatti Apple potrebbe lanciare un prodotto simile entro l’anno, mentre Meta sta sviluppando una versione più avanzata dei Rayban Stories, in collaborazione con EssilorLuxottica. Questa nuova versione includerà un piccolo display per mostrare contenuti provenienti dalle piattaforme social del gruppo e dal metaverso, ma è prevista solo per il 2025. La fine dei Google Glass segna un momento importante nel mercato della realtà aumentata, ma anche un’opportunità per altre aziende di sviluppare soluzioni innovative e competitive nel settore.