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Recensione Redmi Note 12 Pro 5G: difficile chiedere di più

Xiaomi ha da poco aggiornato la nuova linea Redmi Note 12, composta da quattro smartphone realizzati su un denominatore comune, ma per tutti i gusti e che vanno a rimpolpare ogni segmento di prezzo della fascia media. Un’offerta interessante, che cerca di accontentare tutti e come solito dalla casa cinese, con nomi simili tra loro così come le caratteristiche. L’offerta di quest’anno è comunque più delineata rispetto agli anni scorsi, salvo nuove introduzioni nel prossimo futuro. In prova per noi il Redmi Note 12 Pro 5G, quasi un mezzano, anello di congiunzione tra la versione base e la versione top.

Confezione

Nella confezione dello smartphone troviamo la cover di protezione trasparente, un cavo di alimentazione USB-A/USB-C, l’estrattore e un alimentatore da 67W.

Il design

Il design è comune su tutti i quattro dispositivi ed è piuttosto minimal, ma elegante. Sono quattro le varie colorazioni, in prova abbiamo ricevuto quella nera. Non apprezziamo in modo particolare la soluzione lucida, che riflette e soffre molto le ditate. L’isola della fotocamera inoltre sporge e sbilancia il telefono, servirà dunque la cover di protezione per aumentare il grip, livellare lo scalino delle fotocamere e proteggere Redmi Note 12 Pro 5G dalle ditate. Il telefono è inoltre certificato IP53.

 

Le dimensioni dello smartphone sono di 162,9 × 76 × 7,9 mm e pesa 187 grammi. Il peso è ben distribuito e appare leggero quando impugnato. Le linee sono nette e il design è piatto, non è maneggevolissimo, ma l’utilizzo con una mano non è impossibile. Nella parte inferiore lo smartphone offre lo slot per le due SIM (a differenza dei fratelli minori, niente espansione di memoria) il microfono, la USB type C e uno speaker che collabora con il secondo speaker posto all’altra estremità, adiacente all’ingresso del jack audio e IR Blaster. Profilo sinistro interessato dal tasto di accensione che integra un sensore di impronte digitali reattivo e il bilanciere del volume in un unico volume; profilo sinistro completamente liscio.

Lo schermo e l’audio

Lo schermo è senza dubbio uno dei punti forti di questo smartphone e di tutta l’offerta Redmi Note 12. Tutto il quartetto prevede un pannello AMOLED da 6,67 pollici, con risoluzione da 2.400 x 1.080 pixel; niente sensore di impronte, ma la qualità del pannello è elevata e l’esperienza è personalizzabile. La protezione è Corning Gorilla Glass 5, mentre la luminosità massima arriva a 900 nits. Non è al pari del modello base, ma è sufficiente per consultarne i contenuti anche sotto la luce diretta del sole. Supporto a Dolby Vision e refresh rate fino a 120Hz. Nulla da dire insomma se non che è un ottimo pannello. Il display è ben supportato dall’audio che prevede un vero doppio speaker stereo, di buona qualità e di elevato volume, forse un po’ inconsistente sui bassi, ma di buona qualità. In alto è presente un foro che permette lo sblocco tramite il volto in tempi abbastanza rapidi.

Le caratteristiche hardware

Redmi Note 12 Pro 5G si avvale dello stesso hardware del fratello maggiore Plus, ma con meno di memoria. Disponibile in due configurazioni di memoria, la 8/128 GB e la 6/128 GB, abbiamo provato il modello con più RAM. A bordo il chipset MediaTek Dimensity 1080

, con GPU Mali-G68. Il device è infine mosso da Android 12 con MIUI 14. Tutto questo si traduce in un dispositivo abbastanza fluido, ma quando sottoposto ad un utilizzo intensivo, si possono percepire alcuni rallentamenti, ad esempio nel gaming; niente che possa comprometterne gioco o utilizzo, ma si sentono i primi scricchiolii di un telefono che vuole fare il top di gamma, accettando il compromesso di diverse scremature per non ottenere un telefono dal prezzo elevato.

Ciò fa intendere che è meglio comunque puntare sulla versione con più RAM, anche se è espandibile virtualmente. Nelle fasi più intensive inoltre, viene prodotto del surriscaldamento facilmente avvertibile nella parte posteriore. La batteria da 5.000 mAh, con carica rapida da 67W copre tranquillamente la giornata lavorativa, con un utilizzo blando si può arrivare anche ai due giorni, diversamente la giornata è comunque garantita. Non è chiaro il discorso per cui viene proposto con Android 12 anziché la versione successiva come il modello base, ma tanto verrà sicuramente aggiornato nelle prossime settimane. Peccato inoltre la mancanza di una microSD come negli altri modelli; trovare il jack audio fa sempre piacere, un triplo slot era forse troppo (?).

Il reparto fotografico

Molto bene le immagini. Il sensore principale lo abbiamo già visto su Xiaomi 12 e lo ritroviamo su Redmi Note 12 Pro 5G. Il telefono prende in prestito il meglio dei device delle scorse generazioni, per proporre per certi aspetti un’esperienza da top di gamma ad un prezzo abbordabile. Le immagini sono tutte di buona qualità, eccezion fatta per la solita macro da 2 Mpixel e con la grandangolare che distorce un poco. Di sera nella modalità notte gli scatti sono godibili, un po’ meno con la solita grandangolare, ma nulla da dire sulle fotocamere di sera. Non è sempre facile trovare dispositivi che sappiano il fatto loro in ambito fotografico quando non si parla di flagship, ma questo smartphone si comporta molto bene. Peccato che i video si fermano a 4K a 30 fps. Nel complesso un buon prodotto per scattare immagini di qualità. Benino i selfie, non il miglior dispositivo per scattarne, ma per chi non ha grosse pretese, non potrà lamentarsi.

Conclusioni

Redmi Note 12 Pro 5G è in definitiva uno smartphone dal design minimal ma piacevole al netto delle criticità evidenziate, con un ottimo schermo, un buon audio, un comparto fotografico da buon medio gamma e performance buone, ma che alle volte possono risultare non all’altezza delle aspettative, per via delle scelte effettuate dall’azienda per offrire uno smartphone figlio di diversi compromessi, ma che potesse offrire il meglio ad un prezzo contenuto. Si rivolge dunque a chi vuole ottenere il massimo da una spesa contenuta, per chi è disposto ad accettarne i compromessi.

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Pubblicato da
Roberto Cosentino
Tags: redmiXiaomi