I costi delle bollette per gli italiani stanno finalmente scendendo dopo una lunga fase di crescita per i prezzi che ha colpito tutte le famiglie e le attività commerciali. I contribuenti nel corso di questa primavera si troveranno a pagare meno per le forniture di luce e gas rispetto allo scorso anno, anche se a partire da aprile è previsto un ritorno in fattura delle componenti aggiuntive.
I costi per la luce sono quelli che stanno avendo un calo più importante sul mercato libero. In base agli andamenti finanziari, per la componente energetica rispetto al solo mese di febbraio è previsto un calo sino al 30% dei prezzi per la materia prima.
Anche per il gas è prevista una riduzione dei prezzi, nonostante la percentuale di decrescita sia leggermente inferiore a quella della luce. I cittadini in questo caso si troveranno a pagare sino al 15% in meno rispetto al mese di febbraio.
Una variabile che potrebbe impattare sui costi delle bollette per la luce e per il gas nelle prossime settimane potrebbe però essere quella delle tasse e delle componenti aggiuntive. A marzo, infatti, scade il fondo dal valore di 21 miliardi previsto dal Governo Meloni in sede di bilancio. In attesa di nuove risorse da stanziare per la primavera con prossime misure da parte del legislatore, con la scadenza di questo fondo gli italiani torneranno a pagare tutti gli extra previsti in bolletta prima della crisi energetica e azzerati già a partire dal 2022.