Il progetto di una vettura elettrica a guida autonoma realizzata da Apple circola ormai da tempo ma l’azienda di Cupertino non ha mai confermato effettivamente questa ipotesi. Tuttavia, le indiscrezioni provenienti da alcuni insider sembrano indicare che il brand possa aver concluso un accordo importante per lo sviluppo della vettura.
In particolare, sembrerebbe che Apple abbia compiuto progressi proprio in un’area cruciale come quella del sistema di guida autonoma. Secondo fonti vicine a Cupertino, il brand della mela sta effettuando importanti test proprio in questo settore.
Entrando maggiormente nello specifico, i sistemi di riconoscimento per la guida autonoma di Apple si basano sui sensori LiDAR. Grazie a questa tecnologia, è possibile migliorare le capacità del modello di guida e permettere alla vettura di decidere come comportarsi su strada in base agli input ricevuti.
Per sviluppare i sensori LiDAR di qualità automobilistica, Apple potrebbe affidarsi ad un fornitore fidato. Si tratta della cinese Wenmao, che già collabora con Cupertino per la fornitura di scanner LiDAR utilizzati su iPhone e iPad Pro.
Anche Foxconn, altro altro storico fornitore di Apple, starebbe lavorando per migliorare i propri sistemi avanzati di assistenza alla guida. Per velocizzare lo sviluppo, Foxconn ha avviato una collaborazione con Siemens proprio per questa tecnologia.
Emerge chiaramente che Apple voglia creare un sistema all’avanguardia sfruttando le più recenti tecnologie presenti sul mercato. Le partnership produttive con Wenmao e Foxconn permetteranno di accedere a soluzioni tecnologiche di assoluto livello e cruciali per le capacità di guida autonoma della vettura elettrica.
Considerando l’investimento in termini di ricerca e sviluppo, diventa chiaro che la vettura elettrica a guida autonomia di Cupertino non sarà una low-cost. Gli analisti indicano un possibile prezzo di lancio che potrebbe aggirarsi sui 100.000 dollari.
Purtroppo, al momento non è ancora chiaro quando la vettura di Apple vedrà ufficialmente la luce. Gli analisti sostengono che la data di lancio fissata per il 2026 ma potrebbe volerci anche più tempo del previsto. Non resta che attendere maggiori sviluppi che certamente non tarderanno ad arrivare.