Il tutto è possibile grazie al sistema di tracciamento automatico, con la precisione comunque dello stabilizzatore a 3 assi di ultima generazione, per riprese fluide e senza il minimo scossone. Il prodotto può essere abbinato al selfie-stick, alla power bank (per estendere la durata della batteria) o anche al treppiede, per facilitare il posizionamento. Il fulcro è sicuramente la tecnologia di tracciamento IA Deep Track 3.0, i soggetti vengono seguiti in tempo reale, con movimenti precisi anche in condizioni di scarsa luminosità. I vantaggi derivanti dal suo utilizzo sono molteplici:
Semplicità d’utilizzo estrema, basta un movimento per aprire lo stabilizzatore ed iniziare ad utilizzarlo, stesso discorso per il sistema di controllo, grazie alla presenza della SmartWheel. Basterà scorrere il dito per passare da una modalità all’altra (auto, follow, pan follow o FPV), con l’esclusiva funzione auto che permetterà al gimbal di auto-regolarsi, basandosi sui movimenti dell’utente stesso (adatta per gli inesperti).
L’intelligenza artificiale entra prepotentemente in Insta360 Flow, infatti bastano pochi comandi vocali affinché il sistema consigli la ripresa più congeniale al momento, come ad esempio con Shot Genie, oppure Hoop, la modalità unica pensata per le riprese legate al mondo del basket. La durata della batteria è molto buona, si parla di circa 12 ore di utilizzo continuativo, per poi montare i filmati facendo riferimento a FlashCut, soluzione immediata e molto intuitiva.
Il prezzo di vendita è adeguato alla qualità, parte da un listino di 169,99 euro, con acquisto diretto dal sito ufficiale di Nital, comprensivo di morsetto magnetico, cavo di ricarica, cover e custodia protettiva.