La partnership pluriennale tra RTI e Meta per combattere la pirateria è ormai ufficiale. La collaborazione sarà volta ad implementare diversi strumenti e sistemi per tutelare i contenuti di RTI protetti da copyright.
Tale battaglia dura ormai da diversi anni e proprio per queste motivazioni gli utenti devono stare molto attenti a non infrangere la legge. I metodi per beccarli in flagrante sono molti di più rispetto ad un tempo e per le autorità non sarà un problema risalire ai possibili malfattori.
Queste le parole in merito da parte di Gina Nieri, direttore Affari Istituzionali Mediaset e vice presidente Rti:
“Rti è lieta dell’accordo con Meta che è in linea con la Direttiva Copyright che rappresenta un punto di svolta paradigmatico per colmare la perdita di valore subita dalle industrie culturali in assenza di un quadro normativo che ridefinisse le responsabilità delle piattaforme online. L’accordo con Meta dimostra che, se le piattaforme collaborano per impedire atti di pirateria, è possibile trovare soluzioni foriere di crescita e di creazione di valore per tutta la filiera. Mentre proseguiremo la lotta giudiziaria laddove i diritti di proprietà intellettuale continuino ad essere violati, auspichiamo che la Commissione europea trovi strumenti utili ad arginare la pirateria dei contenuti live o di equivalente valore economico. Siamo fiduciosi di proseguire anche su questo la fattiva collaborazione con Meta
“.A disporsi in merito alla questione è stato anche Luca colombo, in veste di country Director Italia di Meta:
“La tutela del diritto d’autore è una nostra priorità crediamo fortemente che debba essere un impegno collettivo, frutto di una collaborazione tra piattaforme tecnologiche, titolari dei diritti e tutti gli attori di mercato. Siamo molto lieti di annunciare questa partnership con Rti, volta a contrastare la pirateria online, e apprezziamo la loro disponibilità a mantenere una discussione costruttiva, unendo le forze per tutelare la proprietà intellettuale online“.