La truffa dello specchietto è una delle più antiche, e nonostante oggi sia il 2023 continua a dare i suoi frutti.
La principale paura degli automobilisti di tutto il mondo è il furto d’auto. Il numero di questo tipo di furti è aumentato notevolmente nell’ultimo anno, anche a causa della crisi, e la maggior parte delle volte gli autori sono sempre persone che non riescono ad arrivare a fine mese.
I furti d’auto così come la truffa dello specchio fruttano molto, motivo per cui molte persone cedono alla tentazione.
Il furto d’auto è una fonte di guadagno enorme sia per chi lo commette sia per chi ne ricicla le parti. La truffa dello specchietto infatti è un classico intramontabile, che negli anni si è aggiornato per dare risultati ancora più interessanti.
Funziona così: i malviventi prima provocano un rumore improvviso simulando un danno al proprio veicolo. Quindi accostano e suonano il clacson, attirando l’attenzione della vittima. Quando scende dall’auto gli chiedono un risarcimento per i danni causati all’auto durante una manovra. Solitamente il danno riguarda lo specchio che in realtà era già rotto da prima.
Bisogna stare molto attenti
Nella maggior parte dei casi le vittime prescelte sono anziani o giovani neopatentati che subito si fanno prendere dal panico, e poi nella distrazione, nell’ansia e nella confusione del momento cadono nella trappola senza nemmeno allarmarsi o fare domande.
Lentamente nel corso degli anni la truffa si è affinata sempre di più tanto che i criminali ora adottano particolari strategie moderne.
Tutto questo può accadere nelle grandi come nelle piccole città o paesi, l’unica cosa da fare è stare attenti e non cedere. Piuttosto, è consigliabile chiedere aiuto ai Carabinieri, sporgere denuncia o allertare le pattuglie che passano anche per caso.