Sebbene il 5G non stia entusiasmando in Italia per le sue prestazioni viste le infrastrutture carenti rispetto ad altri paesi del mondo, si pensa già a quello che è il futuro prossimo in termini di standard di connessione.
Per questo motivo il discorso vola dritto verso la prossima tecnologia, la quale viene identificata ovviamente con il nome di 6G. In tanti si chiedono cosa cambierà, quali saranno le innovazioni che questo nuovo standard di rete comporterà e soprattutto se i maggiori benefici andranno a riguardare il mondo della connettività di rete.
In realtà bisogna guardare il 6G a tutto tondo, non solo come un nuovo metodo di connessione più veloce. Grazie alla sua architettura sarà molto più semplice infatti svolgere determinati processi, soprattutto per lo sviluppo dell’umanità e di alcune azioni che potrebbero essere nettamente semplificate rispetto ad oggi.
Un esempio molto chiaro sarebbe da fare presente a tutti: si tratta delle innovazioni riguardanti le tecnologie sanitarie. Il 6G infatti potrebbe dare manforte al settore dell’assistenza sanitaria in maniera radicale in futuro. L’arrivo dell’eHealth permetterà infatti di offrire delle connessioni a velocità altissima con disponibilità costante ma anche strumenti di telepresenza ai pazienti.
Questo implementerà dunque anche la realtà aumentata per aiutare i pazienti con trattamenti chirurgici e di emergenza. Tutto ciò sarà possibile con la maggiore potenza di rete del 6G, che consentirà quindi di mettere in atto determinate situazioni per migliorare il mondo in generale.