L’intelligenza artificiale sta entrando nel settore dei viaggi, con l’obiettivo di offrire un’esperienza completa e personalizzata nella pianificazione e prenotazione di vacanze. Expedia, il colosso delle prenotazioni, sperimenta l’integrazione di ChatGPT nella sua app, offrendo un servizio di pianificazione viaggi basato sull’AI generativa. Anche Kayak, parte dell’ecosistema di Booking.com e appartenente al gruppo Expedia, implementa un tool simile per migliorare e velocizzare l’esperienza di prenotazione.
ChatGPT, disponibile in inglese su iOS, offre consigli su destinazioni, alloggi, attrazioni e attività, con un approccio a 360 gradi per qualsiasi località turistica. A differenza dei vecchi chatbot, l’intelligenza artificiale permette di richiedere confronti, chiarimenti e dettagli su voli, sistemazioni e attività da svolgere durante il viaggio.
Le principali differenze tra le implementazioni di ChatGPT su Expedia e Kayak riguardano il tipo di interazione: Kayak offre interazioni più colloquiali con il suo motore di ricerca, mentre Expedia permette di prenotare voli, alloggi ed esperienze direttamente attraverso la piattaforma. È probabile che, in seguito alla sperimentazione, altri prodotti del gruppo adottino tecnologie simili.
Rathi Murthy, CTO di Expedia, ritiene che l’intelligenza artificiale generativa offra un’ampia gamma di opportunità per trasformare il settore dei viaggi nei prossimi cinque anni. Expedia lavora con l’intelligenza artificiale da tempo e possiede una vasta quantità di dati nel settore dei viaggi. Per quanto riguarda la privacy, Kayak assicura che i dati degli utenti siano protetti e che la sede centrale dell’OTA non abbia accesso alle conversazioni. Murthy, inoltre, sottolinea l’importanza della trasparenza nelle decisioni basate sull’intelligenza artificiale e nella prevenzione di eventuali pregiudizi.
Oltre a Expedia, altre applicazioni come OpenTable, Shopify, Instacart, Slack, Zapier e Klarna hanno iniziato a utilizzare l’AI di ChatGPT per offrire un’esperienza di acquisto o di servizi avanzata. Ciò porterà l’intelligenza artificiale a diventare uno strumento familiare per assistere gli utenti in vari ambiti.