Molto spesso si crede che chiunque venda qualcosa o rappresenti un’azienda in particolare, sia pronto a remare in favore del suo prodotto in qualsiasi caso ed occasione. In realtà non è proprio così, e a dimostrarlo è proprio Tim Cook, amministratore delegato di Apple, che durante l’intervista a Business Insider ha fatto capire chiaramente come la pensa in merito al tempo trascorso dei bambini davanti agli schermi dei dispositivi mobili e di prodotti tecnologici in generale.
Tim Cook non è assolutamente a favore delle interminabili ore che i bambini trascorrono davanti ad uno schermo
Il numero uno presso gli uffici della mela morsicata che già in precedenza aveva stigmatizzato quella dipendenza dalle tecnologie e dai social per quanto riguarda i bambini, pur non avendone, ha ancora una volta confermato la sua idea affermando:
“Non vogliamo che le persone utilizzino troppo i nostri telefoni. Non vogliamo incentivarlo e non lo vogliamo. E per questo mettiamo a disposizione tutti gli strumenti per fare in modo che le persone non diventino dipendenti”.
Quando parla di strumenti, Tim Cook si riferisce a quelli che riguardano le limitazioni all’utilizzo delle applicazioni, le quali permettono di bloccarle dopo un tempo preimpostato come limite.
In realtà non è solo questo il motivo per cui Tim Cook è leggermente scettico nei confronti della tecnologia.oltre a quella che è la questione dei bambini, durante un discorso nel 2019 il numero uno di Apple affermo quanto segue:
“In un’epoca di cinismo, in questo posto si crede ancora che la capacità umana di risolvere i problemi sia illimitata”.