Nostradamus era in realtà Michel de Notredame, un ragazzo nato nel 1503 a Saint-Rémy-de-Provence, in Francia. Inizialmente ha lavorato come farmacista, poi ha frequentato l’Università di Montpelier per conseguire una laurea in medicina. Lungo la strada fu espulso per aver praticato “commercio e uso di rimedi erboristici“.
La giuria non sa se alla fine sia tornato a scuola e abbia ricevuto una licenza medica, ma la biografia sottolinea che ha lavorato come medico durante l’epidemia di peste in Italia e Francia. In effetti, divenne un medico della peste molto famoso per i suoi metodi progressivi che includevano miscele di erbe, igiene e rimozione di cadaveri dalle città per rallentare la diffusione della malattia.
Ma soprattutto, tuttavia, Nostradamus è meglio conosciuto per le sue 942 quartine poetiche (poesie di quattro righe), che dovrebbero prevedere una serie di eventi futuri.
Come finirà il mondo per Nostradamus
Poiché le profezie di Nostradamus sono scritte in forma di poesia, possono essere molto vaghe. In effetti, potresti usare la stessa identica poesia per “prevedere” diversi incidenti nel corso della storia, alcuni dei quali a distanza di secoli. Ci sono stati casi, tuttavia, in cui alcune delle sue previsioni sembrano molto specifiche. Per esempio:
“Il giovane leone vincerà il più vecchio / Sul campo di combattimento in una sola battaglia / Trafiggerà i suoi occhi attraverso una gabbia d’oro / Due ferite fatte una, poi muore di una morte crudele” è stata interpretata come una predizione del morte del re Enrico II di Francia, che morì in un torneo di giostre quando un avversario più giovane lo colpì in faccia e gli provocò una ferita. Il re morì dopo 11 giorni di dolore.
Secondo il The Sun, la fine del mondo prevista da Nostradamus si chiama la “conflagrazione finale“, una serie di eventi che potrebbero includere super vulcani, “fuoco dal cielo” e ciò che secondo alcuni potrebbe riferirsi a un’enorme eruzione solare. Sebbene non fornisca una data per la fine del mondo, il fatto che le sue previsioni finiscano in un momento specifico (l’anno 3797) potrebbe essere un segno che crede che questo sia il momento in cui verrà la fine.