Avete presente tutte le volte in cui si parla di quegli oggetti che valgono una fortuna pur non avendo un valore effettivo così smisurato? È proprio questo il caso, visto che la notizia sta rimbalzando in giro per il mondo da qualche giorno.
A quanto pare il celebre mouse che ha ispirato il visionario creatore di Apple, Steve Jobs, è stato ufficialmente venduto ad una cifra mostruosa. Si parla infatti di 178.000 dollari.
Si tratta di un dispositivo di puntamento che faceva parte della collezione “Steve Jobs and the Apple Computer Revolution”. È stato quindi questo uno dei primi mouse inventato da un ingegnere statunitense che prendeva il nome di Douglas Engelbart. Si tratta del primo modello di mouse concepito dall’ingegnere, il quale era composto unicamente da un blocco di legno
e che andava a muoversi con due ruote di metallo.queste erano una in orizzontale e uno in verticale, permettendo quindi di spostare in maniera precisa il puntatore sopra ad un asse cartesiano.Non è però solo questo l’unico dispositivo venduto dall’agenzia che ha battuto all’asta il mouse; la RR Auction ha venduto anche un computer Apple Lisa e un iPhone di prima generazione ancora sigillato.
Il primo è stato pagato 81.000 dollari, mentre il secondo è arrivato ad una cifra di 55.000 dollari. Realtà l’azienda che ha battuto all’asta gli oggetti credeva di arrivare a cifre molto meno alto di quanto realizzato.