Gli italiani proprio ultimamente sono stati bersagliati da un insieme di chiamate che definire sospette sarebbe un puro eufemismo. Purtroppo ormai soprattutto sulle linee di casa è all’ordine del giorno ricevere una telefonata da parte di un call center di qualsiasi tipo di provenienza, il quale magari può spingervi a cambiare gestore.
Molto spesso dietro tutto questo però si nascondono delle truffe, le quali stanno diventando sempre più frequenti e pericolose. L’obiettivo di tali inganni è quello di riuscire a tirare dentro anche coloro che si considerano più esperti nel riconoscerli. Per tale motivo vengono spesso utilizzati i nomi molto blasonati di alcune aziende che possono aiutare le cosiddette truffe phishing a far cascare con tutte le scarpe nel tranello gli utenti che rispondono al telefono o che leggono le e-mail. Stare attenti e restare vigili magari aiutandosi con alcuni consigli sul web, potrebbe essere la giusta soluzione.
In Italia ultimamente sta spopolando una truffa telefonica detta Wangiri. Questa sarebbe in grado di svuotare il credito telefonico dei poveri utenti malcapitati con una chiamata senza risposta da un numero straniero. Ciò che non bisogna fare assolutamente è richiamare questi numeri, i quali quando chiameranno, resteranno in totale silenzio.
Ci sono alcuni prefissi che bisogna evitare in ogni modo, i quali molto spesso provengono da altre nazioni. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di indicare quelli principali, i quali fanno riferimento ad alcune nazioni specifiche. Ecco l’elenco completo: Moldavia (+373), Kosovo (+383), Gran Bretagna (+44), Cuba (+53) e Tunisia (+216).