Il panorama della telefonia mobile ha conosciuto un’evoluzione sorprendente negli anni, con la nascita di mercati paralleli di prodotti e servizi che sembravano inizialmente improbabili. Uno di questi mercati riguarda le cosiddette “Sim Top Number” e i “numeri facili”. Ma prima di esplorare questo fenomeno, è necessario comprendere come vengono assegnati i numeri di telefono alle sim.
Sim Top Number: ciò che non si racconta delle sim speciali
Negli anni ’90, all’inizio dell’era delle schede prepagate e della diffusione della telefonia mobile in Italia, i numeri venivano assegnati casualmente ai clienti dai negozianti, che potevano scegliere tra diverse buste sigillate contenenti le sim. L’unica compagnia che permetteva di personalizzare il numero era la BLU, che fallì poco dopo il suo lancio.
I cosiddetti “top numbers” sono numeri di telefono con caratteristiche peculiari, come cifre ripetute, palindromi, sequenze simmetriche o in scala. I “numeri facili” o “mnemonici” sono invece meno particolari, ma comunque semplici da ricordare.
Considerando che i numeri di telefono devono avere sette cifre e che le sim attive in Italia sono circa 104 milioni (dati AGCOM al 31/12/2020), le combinazioni possibili sono limitate. Proprio qui ha inizio il valore delle smart card. Se quindi se ne vuole ottenere una, è necessario pagare cifre considerevoli, che possono raggiungere diverse decine di migliaia di euro. I venditori di top numbers sono spesso i fortunati proprietari o rivenditori che riescono a intercettarli nel “calderone” delle disponibilità, mentre gli acquirenti sono persone con disponibilità economica, collezionisti o grandi manager in cerca di uno status symbol.
Su internet esistono diversi siti che offrono sim speciali, e i venditori sono per lo più privati. Per questo si sconsiglia, poiché l’acquirente potrebbe non conoscere l’identità o l’uso precedente del numero di telefono.
In passato, alcuni gestori telefonici hanno messo a disposizione top numbers per aste benefiche, come quella organizzata dal programma televisivo “Le Iene“. Le vediamo qui di seguito:
- 8.600 euro per il numero TIM 33Y XXXXXXX;
- 2.210 euro per il numero 339 YYXXXXX regalato dall’azienda TIM;
- 1.920 euro per il numero Vodafone 342 XXXXXYY;
- 856 euro per il numero Wind 320 XYZYZYZ;
- 343 euro per il numero di 3 Italia 393 XY9XXY9.